Roma. Da 16 anni il Tevere è casa sua, ex costode vive con 400 euro al mese

Pubblicato il 9 Ottobre 2010 - 17:20 OLTRE 6 MESI FA

La pensione, 400 euro, non basta a Franco, un romano di 67 anni che da 16 anni vive sulle sponde del Tevere zona Prati. Ma ora, racconta l’Ansa, il dolore delle sue ossa è diventato più forte dell’orgoglio di non aver mai preteso nulla finora. Per questo Franco lancia un appello alle istituzioni affinché lo aiutino a trovare una casa.

Ex custode di una struttura romana dell’Inail, Franco è rimasto in alcuni fabbricati abbandonati del dopolavoro dell’ente, circondati dalle baracche di alcuni romeni, sul Lungotevere delle Armi, adiacente ad alcuni campi da tennis. ”Sono due anni che prendo 400 euro di pensione Sono venuto qui perché prima mi sono arrangiato con dei lavoretti, guadagnavo poco e questo era l’unico posto che potessi permettermi”, spiega Franco, ripreso nel video del reporter Marco Petruzzelli.

Per lui il problema non è la mancanza di cibo. ”Riesco sempre a racimolare un po’ di roba da mangiare. Ma qui non ce la faccio più a stare. Sto diventando vecchio e non posso piu’ fare questa vita in una baracca, chiedo un aiuto al municipio, il XVII. Qualcuno faccia qualcosa”.