Thiene, Daniel muore a 15 anni in Pronto Soccorso dopo frattura alla gamba

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Luglio 2017 - 13:32 OLTRE 6 MESI FA
Thiene, Daniel muore a 15 anni in Pronto Soccorso dopo frattura alla gamba

Thiene, Daniel muore a 15 anni in Pronto Soccorso dopo frattura alla gamba

VICENZA – Morire a 15 anni in Pronto Soccorso dopo una frattura alla gamba. L’inspiegabile decesso è avvenuto giovedì notte all’ospedale di Santorso, in provincia di Vicenza. Daniel, 15 anni di Thiene, era stato ricoverato un’ora e mezza prima con difficoltà respiratorie. Aveva un gesso alla caviglia destra, applicato 40 giorni fa. All’improvviso il suo cuore non ha retto.

La tragedia ha colpito la famiglia Mitrovic, di origini serbe, che risiede nel quartiere dei Cappuccini a Thiene. Secondo quanto raccontato dalla sorella Jovana al Giornale di Vicenza, Daniel si era infortunato giocando a calcio e dopo l’applicazione del gesso, gli era stata prescritta una profilassi antitrombotica con eparina a basso peso molecolare.

Mercoledì sera ha iniziato ad avere difficoltà a respirare, è diventato cianotico. I genitori hanno chiamato l’ambulanza e durante il trasporto in ospedale il ragazzo ha perso i sensi. Entrato in ospedale alle 0,04 di giovedì è stato intubato e poco dopo è andato in arresto cardiaco. Per circa un’ora i medici hanno provato di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.

Per far luce su quanto accaduto è stata disposta l’autopsia. Straziante il messaggio di dolore della sorella Jovana su Facebook:

“Danijel amore mio, perché te ne sei voluto andare così presto? Perché hai lasciato mamma e papà? Non mi hai dato modo nemmeno di salutarti. E invece tu non ci sei, non ci sei più in quella stanza a giocare alla ps4, non ci sei più a chiamarmi mille volte per chiedermi qualcosa, non ci sei più a rispondermi male quando ti chiedo il tablet, non ci sei più quando alla sera avevi paura e mi chiedevi di chiudere la porta. Amore mio, tua sorella maggiore ora si prenderà cura di mamma e papà. Ti porterà con sè in qualsiasi posto, sempre con me. Ogni tanto salutaci e facci sapere che ci sei. Abbiamo bisogno della tua forza. Ti amo tanto, tua sorella”.