Tommaso Montesano (figlio di Enrico): “Bare Bergamo come il lago della Duchessa”, Sallusti vuole licenziarlo

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 9 Febbraio 2022 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA
Il tweet di Tommaso Montesano

Il tweet di Tommaso Montesano

“Le bare di Bergamo stanno al Covid come il lago della duchessa sta al sequestro Moro” . A scriverlo su Twitter in un post poi cancellato è Tommaso Montesano, il figlio dell’attore Enrico, nonché redattore del quotidiano Libero.

Tommaso Montesano, tempo addietro aveva scritto di essere “un negazionista”, ma contestava questa definizione per il padre che è un noto No Green Pass. Nel 2020 aveva già parlato delle bare di Bergamo. In quel caso non aveva fatto riferimento al noto depistaggio del rapimento Moro ma bensì “alla parata di notte dei camion dell’Esercito” che a suo dire “insospettisce”. “Mai più ripetuta, effettuata di notte, con tutti quei mezzi che si sarebbero potuti muovere alla spicciolata. Si è voluto fare così, con evidenza teatrale, per terrorizzare”. 

Libero si dissocia da quanto scritto, Sallusti valuta il licenziamento

Il messaggio ha provocato l’immediata reazione dell’organismo sindacale della testata. “Il Comitato di redazione del quotidiano Libero si dissocia dagli interventi con i quali un collega nella sostanza nega una correlazione tra la foto simbolo delle bare di Bergamo e il Covid. E si scusa con le famiglie delle decine di migliaia di persone che hanno perso la vita a causa della pandemia. Si possono avere le idee più diverse su vaccini e Green pass, ma le teorie negazioniste sono quanto di più lontano dai valori dei giornalisti di Libero”.

Il direttore Alessandro Sallusti ha spiegato all’Ansa “di aver chiesto all’azienda di valutare con gli uffici legali se ci sono gli estremi per un licenziamento“. “Trovo quanto scritto di una gravità inaccettabile – ha aggiunto il direttore -. Non solo è un falso ma è un falso che offende la nostra testata e la redazione: i più arrabbiati sono proprio i colleghi”. Tommaso Montesano, redattore del politico a Libero, non ha voluto al momento rilasciare dichiarazioni.

Giorgio Gori, il sindaco di Bergamo vuole querelarlo

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, che in un tweet ha definito “vergognoso” quanto scritto dal giornalista Tommaso Montesano. Per Gori il tweet “offende la memoria dei morti di Bergamo e di tutte le vittime del Covid. Bene la dissociazione dei colleghi di Libero e la netta presa di posizione del direttore Sallusti, ma si è passato il segno”. E annuncia: “Quereleremo Montesano”.

Le bare a Bergamo nel marzo 2020

Le parole indegne di Montesano fanno riferimento alle famose immagini  di marzo 2020  in cui le camionette dell’Esercito portavano via le bare dal cimitero di Bergamo, ormai impossibilitato a cremare tutte le vittime. Erano le prime settimane in cui l’Italia faceva i conti con la prima ondata di Covid 19 e Bergamo fu, tra marzo e aprile, la città più colpita al mondo.