Torino, i Savoia contestati dagli anarchici: “Viva Gaetano Bresci”

Pubblicato il 29 Ottobre 2010 - 16:30 OLTRE 6 MESI FA

Al grido ”Viva Bresci”, l’anarchico che uccise il re Umberto I nel 1900, un gruppo di giovani anarchici ha contestato Vittorio Emanuele di Savoia e la moglie Marina Doria, a Torino per visitare la mostra su Vittorio Emanuele II.

Dopo aver ricordando il regicidio di 110 anni fa alzando le mani, il gruppo si è poi allontanato. Sembra che gli anarchici provenissero dal corteo di studenti sfilato stamattina per le vie del centro. Terminata la manifestazione contro la riforma Gelmini, si sarebbero staccati per raggiungere i Savoia in piazza Castello.