Torino, auto rubata in un parcheggio: gestore condannato a risarcire

Pubblicato il 7 Dicembre 2011 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA

TORINO, 7 DIC – Se un'auto viene rubata in un parcheggio a pagamento con sbarre meccanizzate e munito di impianto di videosorveglianza il gestore e' tenuto a risarcire il derubato. Lo ha stabilito, con una sentenza, la prima sezione civile della Corte d'appello di Torino, presieduta dal giudice Adriano Patti, che ha respinto l'appello del gestore – la societa' pubblica Gtt – a rifondere il danno, recependo un recente indirizzo della Corte di Cassazione.

Secondo le motivazioni della sentenza depositate oggi (il cui dispositivo era stato pronunciato lo scorso 23 novembre), ''non vi e' esclusione di responsabilita' del gestore, a prescindere dalle condizioni di contratto e dalle eventuali clausole limitative'', che dicono che il gestore non e' responsabile degli eventuali danni da qualsiasi causa determinati, subiti dai veicoli in sosta o circolanti all'interno del parcheggio, ovvero del furto totale o parziale degli stessi. Gia' in primo grado il Tribunale del capoluogo piemontese aveva ritenuto inefficaci tali clausole. Un giudizio positivo sulla sentenza e' stato espresso dal Codacons. ''Il contratto di parcheggio – ha detto la vicepresidente Tiziana Sorriento – comporta l'affidamento della cosa al depositario, con l'obbligo di quest'ultimo di custodirla e restituirla nello stato in cui gli e' stata consegnata purche' l'utente abbia legittimamente fatto affidamento sulla custodia. Questo – aggiunge – evidentemente avviene nel caso di un parcheggio con sbarre meccanizzate, munito di videosorveglianza e assenza di cartelli esterni chiari e ben visibili, prima della conclusione del negozio, di esclusione di responsabilita''.