Torino, baby gang sequestra portiere (con i polsi legati) e rapina albergo in centro: poi la fuga in monopattino

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 25 Febbraio 2021 - 08:46 OLTRE 6 MESI FA
Torino, baby gang sequestra portiere (con i polsi legati) e rapina albergo in centro: poi la fuga in monopattino

Torino, baby gang sequestra portiere (con i polsi legati) e rapina albergo in centro: poi la fuga in monopattino (Foto Ansa)

Baby gang all’opera a Torino. I ragazzini hanno sequestrato un portiere d’albergo. Poi hanno rapinato l’hotel. Infine sono scappati in monopattino. Ma la loro fuga è finita poco distante dal luogo in cui avevano compiuto la loro “prodezza”.

Tutto questo è accaduto nel centro di Torino. La baby gang era formata da un ventenne e 3 minorenni. Hanno rapinato un hotel, legato i polsi del portiere di notte e sono fuggiti in monopattino, incappucciati e con indosso la mascherina. La Polizia li ha fermati per rapina e sequestro di persona.

Torino: baby gang sequestra portiere e rapina albergo

Il colpo era stato pianificato ai giardinetti, ma qualcosa è andato storto perché il portiere è riuscito a liberarsi e a dare l’allarme alla polizia, che ha subito fermato il ventenne. Due complici minorenni sono stati rintracciati in un B&B utilizzato dalla baby gang come covo; il terzo, anche lui minorenne, era invece a casa. Denunciata una ragazza per favoreggiamento.

E’ accaduto in un hotel di via Principi D’Acaja, in una zona centrale di Torino. Quando il ventenne è stato fermato aveva ancora con sé il nastro marrone da imballaggio utilizzato per legare i polsi al portiere, oltre ad un centinaio di euro. Sequestrati anche un coltello e un passamontagna.

Torino: la cattura dei minorenni della baby gang

Due dei tre minorenni sono stati invece fermati in un host di corso Giulio Cesare, alla periferia nord del capoluogo piemontese. Uno dei due ragazzi ricercati era nascosto nell’armadio di un’altra stanza. Gli agenti hanno sequestrato anche alcuni capi di abbigliamento che coincidono con quelli indossati dai rapinatori. Tutti e tre i minorenni sono stati sottoposti a fermo, poi convalidato, per gli stessi reati contestati al maggiorenne: rapina e sequestro di persona.