Torino, pacco bomba alla sede de La Stampa. Artificieri: “Poteva esplodere”

Pubblicato il 9 Aprile 2013 - 13:31| Aggiornato il 28 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Una busta esplosiva, contenente un ordigno che poteva esplodere non ha funzionato, è stata recapitata la mattina del 9 aprile alla nuova sede de La Stampa, in via Lugaro a Torino. Gli artificieri della Digos intervenuti sul posto, che hanno confermato la presenza di esplosivo nel pacco giunto alla redazione. Per gli inquirenti la busta esplosiva potrebbe essere un “avvertimento” da parte degli anarchici della Fai-informale.

Massimo Numa de La Stampa descrive l’ordigno:

“Si tratta del contenitore di un cd, indirizzato al giornale. Secondo gli artificieri il pacco presentava tracce di esplosivo all’interno ma l’innesco non ha funzionato probabilmente per un difetto nella realizzazione. Recentemente, buste esplosive simili, erano state inviate ad obiettivi. E’ stato un dipendente dell’Editrice ad aprire la busta, di cartone e plastica all’interno, formato A4. Sono intervenuti gli artificieri dei Carabinieri e la Digos ha avviato le prime indagini”.

Il procuratore di Torino, Gian Carlo Caselli, è stato informato dell’accaduto e ha dichiarato che seguirà con attenzione l’evoluzione delle indagini.