Torino. Detenuto e fidanzata hanno rapporti in carcere: 10mila euro di multa ciascuno

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Agosto 2017 - 13:32 OLTRE 6 MESI FA
Torino. Detenuto e fidanzata hanno rapporti in carcere: 10mila euro di multa ciascuno

Torino. Detenuto e fidanzata hanno rapporti in carcere: 10mila euro di multa ciascuno

TORINO – Hanno approfittato del cortile interno del carcere per lasciarsi prendere dalla passione, ma sono stati beccati. Al detenuto e alla fidanzata quelle effusioni, sfociate in un rapporto intimo, sono costate una multa di 10mila euro ciascuno. L’episodio è avvenuto nel carcere Lorusso Cutugno di Torino, proprio nel cortile interno dedicato ai colloqui coi parenti.

Claudio Laugeri sul quotidiano La Stampa scrive che a dare la notizia sono stati gli agenti della polizia penitenziaria, che hanno colto sul fatto la coppia e hanno inflitto la pesante sanzione. A denunciare l’accaduto è stato Leo Beneduci, segretario generale del sindacato della polizia penitenziaria, Osapp:

“Come organizzazione sindacale del corpo di Polizia Penitenziaria non saremmo di per sé contrari che alcuni detenuti possano essere autorizzati ad intrattenere rapporti di tipo intimo con propri congiunti o con persone ad esse affettivamente legati, quali ed anche misure premiali riservate a soggetti che hanno dimostrato in maniera continua e provata concreto ravvedimento e la fattiva volontà per un produttivo rientro nella società civile, purché ciò avvenga in strutture idonee ed esterne al carcere, escluse qualsiasi osservazione e/o vigilanza da parte del personale di Polizia Penitenziaria.

Quanto accaduto a Torino più che un evento isolato rappresenta a nostro avviso l’ennesima falla del sistema penitenziario Italiano a cui peraltro non sarebbe estraneo una sorta di populismo al momento imperante presso il ministero della Giustizia che per le carceri non troverebbe limiti nello stravolgimento del significato della pena detentiva e che privilegia sempre di più chi commette i reati rispetto a chi di tali reati è vittima. Anche su tali situazioni ribadiamo quindi la richiesta di un apposita Commissione Parlamentare che indaghi sulle attuali contraddizioni e sugli sprechi del sistema penitenziario Italiano nonché sulle condizioni di servizio di un personale di Polizia Penitenziaria costretta ad assistere a consimili storture della detenzione”.