Torino. Anna Cappilli uccisa in casa: soffocata con un fazzoletto

Pubblicato il 5 Marzo 2012 - 17:56 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Una donna di 81 anni e’ stata trovata morta nella sua abitazione a Torino, nella zona di corso Lecce. I Carabinieri, intervenuti sul posto, ipotizzano che possa essere morta per soffocamento, probabilmente a seguito di un furto in casa. A chiedere l’intervento dei Carabinieri e’ stato il figlio della donna, con una telefonata, intorno alle 17. Aveva in bocca un fazzoletto che la soffocava la donna – Anna Cappilli, di 81 anni – trovata morta nel pomeriggio nel suo appartamento a Torino.    La donna – si apprende sul posto – e’ stata trovata dai due figli, nell’ingresso di casa, al terzo piano dello stabile, dove viveva da sola da 13 anni. L’ultima volta che e’ stata vista viva e’ stata stamani, intorno alle 11:30, al rientro dalla spesa. La donna oggi doveva raccogliere dai condomini i fitti degli appartamenti da consegnare a un amministratore.

L’allarme, nel condominio di corso Lecce 9 a Torino, e’ scattato nel primo pomeriggio, quando i figli della vittima hanno iniziato a chiamarla al telefono e, visto che non rispondeva, hanno raggiunto il palazzo e sono entrati nel suo appartamento.  Il figlio, aprendo la porta, l’ha trovata in posizione prona e ha pensato a un malore. Sollevandola, si e’ accorto che aveva in bocca il fazzoletto, pieno di sangue. A quel punto ha chiamato i Carabinieri, che sono intervenuti sul posto. Anna Cappilli e’ descritta dai vicini come una persona attiva e autosufficiente, che godeva della stima di tutti i condomini i quali mensilmente le consegnavano i soldi degli affitti. Lei li recapitava poi all’amministratore del condominio. I figli le avevano parlato per l’ultima volta nella serata di ieri. La donna aveva detto di star bene e non aveva riferito di alcun problema.