Torino, Fabio Benintende e Luca Cientanni condannati per gli scontri del 2009

Pubblicato il 24 Ottobre 2011 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA

TORINO, 24 OTT – Un anno e mezzo di carcere e' la condanna che il Tribunale di Torino ha inflitto a due 'antagonisti' processati per gli scontri avvenuti davanti alla Prefettura del capoluogo piemontese il 27 gennaio 2009 durante una dimostrazione a sostegno dei profughi etiopi ed eritrei. La sentenza riguarda Fabio Benintende, di 26 anni, e Luca Cientanni, di 37.

I manifestanti erano reduci da un incontro in Comune in cui non era stato possibile risolvere il problema dei rifugiati, i quali, in assenza di una sistemazione, avevano occupato degli stabili dismessi. I tafferugli, cui presero parte anche gli stranieri, scoppiarono quando i dimostranti cercarono di entrare in Prefettura, trovando l'opposizione delle forze dell'ordine.

Per l'avvocato Roberto Lamacchia, che difendeva i due imputati insieme a Gianluca Vitale e Carlotta Rovere, si tratta di ''una pena spropositata a fronte di una richiesta del pubblico ministero (tre anni e mezzo – ndr) che era gia' spropositata. Gli episodi contestati durarono pochi secondi e non ebbero conseguenze per nessuno. Fatti molto piu' gravi – hanno detto – sono stati puniti, in passato, molto meno severamente''.