Figlio ruba iPhone a vittima di incidente stradale, giudice condanna il padre

Pubblicato il 1 Ottobre 2012 - 21:15 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Un ragazzino di 13 anni ha rubato un iPhone e il padre è stato condannato a 3 mesi di pena. Se rubare è grave, l’episodio si tinge di macabro. Il telefono è stato rubato a  Calogero Sgrò dopo essere stato investito da un pirata della strada a Torino. Nel tragico incidente perse la vita Alessandro, il figlio di appena 7 anni. La Procura per i minori ha disposto un intervento educativo per il ragazzino. Il padre, che gli aveva consigliato di buttare via la sim per riutilizzarlo, ha patteggiato 3 mesi di pena per ricettazione.

L’ iPhone era caduto a  Sgrò il 7 dicembre 2011 quando fu investito mentre attraversava sulle strisce pedonali con la moglie e il figlio Alessandro, che morì. A travolgerli un’auto pirata con due ragazzi di Aosta a bordo. I due conducenti furono condannati a 11 anni, ma le indagini proseguirono grazie alla segnalazione di un’ insegnante che sentendo alcuni allievi chiacchierare aveva scoperto l’inquietante episodio.

La polizia municipale di Torino, coordinata dal pm Gabriella Viglione, accertò così che pochi minuti dopo l’incidente un gruppetto di ragazzi tra i 13 e i 14 anni aveva portato via il telefonino rimasto sulla strada. Giunto a casa con il bottino il padre, invece di rimproverarlo, lo invitò a rimuovere la scheda sim per poter usare al meglio il telefono. Un gesto altamente diseducativo che è costato la condanna all’uomo, mentre il figlio sarà seguito per un percorso rieducativo.