Torino, picchia la moglie e le impone dieta: “Mai grassa”

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Marzo 2016 - 17:35 OLTRE 6 MESI FA
Torino, picchia la moglie e le impone dieta: "Mai grassa"

Torino, picchia la moglie e le impone dieta: “Mai grassa”

TORINO – Ha maltrattato per 13 anni la compagna, rendendo la sua vita un incubo. E’ stato arrestato un uomo, italiano, a Torino. Racconta La Stampa:

Per tredici anni ha trasformato la vita della convivente in un incubo di percosse, minacce e privazioni. L’uomo le impediva qualsiasi relazione, anche con i suoi familiari più stretti che era costretta a vedere di nascosto, fingendo di essere al lavoro. I carabinieri di Campidoglio hanno arrestato un impiegato torinese di 47 anni per maltrattamenti in famiglia. La donna ha denunciato ai militari di essere vittima di continue violenze fisiche e psicologiche da parte del suo convivente. La sua autonomia era praticamente inesistente, anche dal punto di vista alimentare. Lei, 42 anni, poteva mangiare soltanto il cibo approvato dal convivente geloso, che le imponeva una dieta ferrea allo scopo di non farla ingrassare: qualsiasi tipo di dolce le veniva da sempre negato. L’ultimo atto ieri sera, lunedì, in piazza Perotti, dove l’uomo ha caricato la donna in macchina per impedirle di andare dai carabinieri a fare la denuncia. La vittima è riuscita a chiamare il fratello che ha a sua volta avvisato i carabinieri. Dopo che il compagno è finito in carcere, alle Vallette, la donna ha trovato il coraggio di raccontare ai militari anni di soprusi e minacce di morte.

Una storia di maltrattamenti analoga viene da Roma. L’uomo, in questo caso musulmano, pretendeva che i due figli minorenni studiassero solo i versetti del Corano e, anche se italiani e residenti a Roma, ripetessero le formule arabe anche nell’ abitazione della madre, romana, dalla quale non avrebbero dovuto apprendere né la cultura né la religione. Ma non solo. Il tutto era accompagnato da vessazioni e maltrattamenti nei confronti della donna, dalla quale era separato dal 2013. Troppo per il gip di piazzale Clodio Maddalena Cipriani che, su richiesta del pm Vittoria Bonfanti, ha emesso un’ordinanza che impone al cittadino libanese di 50 anni, a sua volta residente nella capitale, il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex coniuge e dai figli.