TORINO – Falso allarme bomba, lunedì 12 settembre, all’aeroporto Caselle di Torino. Una telefonata anonima al 113 ha annunciato la presenza di un ordigno sul volo Meridiana in partenza alle 21.10 per Olbia. A bordo 85 passeggeri, che sono stati fatti scendere per la bonifica e, cessata l’emergenza, sono stati fatti ripartire con un’ora e mezza di ritardo.
L’autore della telefonata anonima è stato identificato e denunciato dai carabinieri: si tratta di un uomo di 35 anni, residente a Coazze, in provincia di Torino. Dovrà rispondere delle accuse di procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.
Nella telefonata, che è stata registrata, l’uomo sosteneva che sull’aereo ci fossero due terroristi italiani di fede musulmana. “Volevo fare un dispetto, perché mi dovevano dei soldi”, ha tentato di giustificarsi dinanzi ai carabinieri riferendosi a due passeggeri a bordo dell’aereo.