Torino. Uccide il figlio di 18 anni a martellate, poi si toglie la vita

Pubblicato il 27 Febbraio 2012 - 10:01 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Un uomo di 48 anni ha ucciso a martellate il figlio di 18 anni e si e’ poi suicidato con un coltello. E’ successo in casa a Giaveno (Torino). Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Comando Provinciale di Torino. L’omicidio-suicidio e’ avvenuto nell’abitazione nella quale i due vivevano, a Giaveno.    I cadaveri sono stati scoperti dalla moglie dell’uomo e madre del ragazzo, al rientro a casa stamani.    I Carabinieri stanno facendo indagini per ricostruire le ultime ore della famiglia.

Ha ucciso, a martellate, il figlio che dormiva e poi, per il rimorso, ha deciso di togliersi la vita: Adriano Maero, 48 anni, commerciante di Giaveno (Torino), ha commesso il delitto poco prima dell’alba, mentre la moglie era fuori casa, uscita da poco per andare dalla madre.    Maero – secondo la ricostruzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Torino – ha preso un martello e ha colpito ripetutamente il figlio William, di 18 anni, uccidendolo nel letto. Poi ha preso un coltello da cucina e si e’ sferrato un fendente alla gola.

E’ stata la donna, rincasando intorno alle otto per preparare la colazione al figlio, a trovare William privo di vita e il marito agonizzante. L’uomo e’ morto prima dell’arrivo dell’ambulanza.    La coppia, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, era solita litigare. Gli investigatori stanno verificando se ci sia stato o meno un litigio ieri sera o stamani.