“Scrollare tovaglie dal balcone non è reato”. Ira del vicino? Causa civile

Pubblicato il 11 Luglio 2012 - 22:19| Aggiornato il 12 Luglio 2012 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Alzi la mano chi non ha mai scrollato la tovaglia o sbattuto il tappeto dalla finestra per pulirli da briciole e polvere. Finora la maggior parte dei tribunali italiani hanno giudicato il gesto non solo incivile ma anche un reato, da perseguire in sede penale. La Cassazione invece ribalta tutto e dà il via libera allo “sventolamento libero”: hai la tovaglia piena di briciole o il tappeto impolverato? Per la Cassazione puoi andare a scrollarli dalla finestra e semmai te la vedi, in sede civile, con quello che ti abita di sotto e che, suo malgrado, si ritroverà balcone e panni stesi pieni della tua spazzatura. Ma, e qui il grande cambiamento che già ha suscitato critiche, non dovrai subire un processo penale nei confronti dell’intero condominio perché si tratta di un comportamento che danneggia solo un soggetto, non la collettività e quindi la questione va trattata in sede civile per eventuali risarcimenti morali e materiali.

Semmai l’inquilino del piano di sotto si dovesse stancare di pulire la tua sporcizia, quindi, va dall’avvocato, ti denuncia e ve la vedete voi due. Ma non può essere il condominio a denunciarti penalmente, dice la Cassazione, perché il condominio non è danneggiato.

Il 25 marzo 2011 a Genova era stata riconosciuta colpevole penalmente una coppia albanese, Ronalda e Ilir M., accusata di aver gettato “cose pericolose” dalla finestra e di “aver recato disturbo della quiete pubblica”. I vicini della coppia si erano rivolti alla giustizia esasperati dalle discussioni e dai comportamenti incivili: urla, strepiti e poi quella spazzatura che pioveva dal cielo. La denuncia aveva fatto il suo corso, fino alla condanna. Ma Rolanda M. ha presentato ricorso, sostenendo che gli altri condomini del palazzo non si erano mai lamentati, non si erano sentiti “molestati”. Secondo la Corte di Cassazione però “il fatto non sussiste” perché “lo sbattimento di qualche tappeto e lo scuotimento di qualche tovaglia non integra una condotta penalmente rilevante per l’impossibilità di causare imbrattamenti e molestie alle persone”.