Trasfusione infetta durante il parto: si ammala di epatite. Risarcita dopo 46 anni

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Gennaio 2017 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA
Trasfusione infetta durante il parto: si ammala di epatite. Risarcita dopo 46 anni

Trasfusione infetta durante il parto: si ammala di epatite. Risarcita dopo 46 anni

AREZZO – Galeotta fu una trasfusione di sangue ricevuta durante il parto all’ospedale di Arezzo. A causa di quel sangue infetto, la donna si ammalò di Epatite C. Oggi, a distanza di 46 anni, le è stato riconosciuto il risarcimento da parte del Ministero della Salute.

E’ la prima volta che un tribunale riconosce il risarcimento per un episodio precedente al 1978, data in cui venne isolato il virus.

Come riporta il Corriere di Arezzo:

Finora il diritto alla refusione del danno ai pazienti era riconosciuto solo per situazioni successive perché l’epatite C non era conosciuta.

L’avvocato Nicola Fabbri, dello studio legale Fanfani, ha fatto leva sulla responsabilità, in ogni caso, della struttura pubblica: doveva vigilare perché era comunque già nota la pericolosità di trasfusioni infette.

Dopo questa sentenza, resta ora da stabilire il quantum del risarcimento. Il fatto avvenne nel 1970 al “Santa Maria Sopra i Ponti”, che oggi non esiste più, in via della Fonte Veneziana ad Arezzo, oggi zona tribunale.