Tredicenne ucciso a Catania, nei giorni scorsi aveva litigato con un coetaneo

Pubblicato il 2 Agosto 2010 - 18:40 OLTRE 6 MESI FA

Il baby assassino avrebbe colpito Matteo all’addome usando un coltello con una lama lunga cinque centimetri. I carabinieri hanno accertato che nei giorni scorsi la vittima aveva litigato con un altro tredicenne che, ferito da Galati, si sarebbe rivolto poi al sedicenne per chiedere il suo appoggio. Il tredicenne ferito, A. S., è ricoverato nel reparto di Chirurgia Plastica dell’ospedale Cannizzaro. La coltellata gli ha danneggiato i tendini della mano destra. I medici lo hanno sottoposto ad un intervento chirurgico.

Secondo quanto accertato finora dai militari i “rivali” in amore sarebbero stata proprio la vittima e il ragazzo con il quale aveva litigato qualche giorno fa, suo coetaneo. Quest’ultimo, dopo l’alterco, avrebbe chiesto “protezione” al sedicenne che la notte scorsa si è presentato in piazza per un “chiarimento” con il tredicenne sfociato nel sangue.

Matteo Galati è stato ucciso con una sola coltellata all’addome; un altro ragazzo che aveva cercato di dividere i due contendenti è rimasto ferito a una mano da un fendente.