Trentino, motoslitta finisce in un dirupo: morti 6 turisti russi

Pubblicato il 4 Gennaio 2013 - 23:50| Aggiornato il 5 Gennaio 2013 OLTRE 6 MESI FA
Trentino, motoslitta finisce in un dirupo: morti 6 turisti russi (foto Ansa)

TRENTO –Tragedia sul Cermis in Trentino: una motoslitta si è ribaltata nel buio ed è finita in un dirupo. Sei turisti russi, quattro uomini e due donne, sono morti nell’incidente. Altri due sono rimasti feriti in modo grave. Non risultano altri dispersi. Tragedia sul Cermis, di nuovo. Perché la montagna è la stessa che il 2 febbraio 1998 aveva visto 19 vittime per un aereo dei marines finito contro una cabina della funivia. E sempre la funivia aveva causato 42 morti nel 1976, per il distacco di una cabina.

L’incidente è avvenuto dopo le 22 di venerdì 4 gennaio mentre il gruppo di turisti si trasferiva in località Alberghi del Cermis al Doss dei Laresi. Secondo la ricostruzione del Soccorso alpino viaggiavano su una o più motoslitte, affittate probabilmente da privati, sul tracciato di una pista ‘nera’, ovviamente chiusa di notte, mentre poco più in basso si trova una pista rossa illuminata, fruibile dagli sciatori in notturna.

Sembra che i mezzi da neve si siano cappottati su un lato della pista e alcuni degli occupanti siano stati sbalzati fuori, finendo in parte sulla pista stessa e in parte tra le rocce e nel bosco, dove sono in corso le ricerche. A operare è il soccorso alpino della Val di Fiemme, con 14 uomini e cani, cui si stanno aggiungendo via via rinforzi. In aiuto dovrebbe giungere anche da fuori provincia un elicottero dell’esercito abilitato al volo notturno.

Il recupero delle salme delle sei vittime andrà avanti tutta la notte. Intanto sulle piste è accorso anche il sindaco di Cavalese, Silvano Velponer, accanto ai soccorritori durante tutte le operazioni. Tra i sei turisti che hanno perso la vita ci sarebbero anche due minori, ma l’informazione deve ancora trovare conferma.