Trentino, orsa KJ2 abbattuta dalla Forestale: aveva aggredito un uomo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Agosto 2017 - 12:35 OLTRE 6 MESI FA
Trentino, uccisa dalla Forestale l'orsa KJ2: aveva aggredito un uomo

Trentino, uccisa dalla Forestale l’orsa KJ2: aveva aggredito un uomo

TRENTO – L’orsa KJ2 ritenuta pericolosa è stata abbattuta dagli agenti del Corpo forestale della Provincia autonoma di Trento in ottemperanza dell’ordinanza emessa dal presidente della Provincia per garantire la sicurezza delle persone. A comunicarlo è la Provincia autonoma di Trento. L’uccisione dell’orsa, che aveva aggredito un uomo settimane fa, è avvenuta dopo l’identificazione genetica e la successiva cattura dell’animale.

Per dare la caccia all’orso, dopo che aveva aggredito un idraulico settantenne, erano stati impiegati trenta forestali, che per la gestione del caso hanno dovuto seguire regole molto complicate. La stessa orsa era stata protagonista di un altro episodio di incontro con un’ escursionista che era rimasto ferito a Cadine, nel 2015. L’abbattimento è stato possibile grazie alle precedenti attività di identificazione genetica e successiva cattura e radiocollarizzazione ai fini della riconoscibilita dell’animale, spiega una nota della Provincia di Trento.

“Eravamo preoccupati per la vita dell’orsa KJ2 e purtroppo puntualmente quello che avevamo pensato si è avverato, gli assassini hanno colpito ancora e ieri sera hanno ucciso KJ2 l’orsa che rappresentava a loro dire un pericolo per la comunità umana”. Lo dice l’associazione Aidaa che “da subito sospende tutte le attività associative in segno di lutto per quanto accaduto ed invita tutti gli italiani al boicottare da subito i prodotti trentini, ed a disdire le vacanze o i soggiorni programmati nella provincia autonoma di Trento”.

A livello legale Aidaa, spiega una nota, “domani stesso annuncerà le iniziative che intende mettere in pratica per contrastare questo fenomeno assurdo dell’abbattimento degli orsi (e in prospettiva dei lupi) e per far condannare a livello europeo le attività assassine messe in pratica con i decreti del presidente Ugo Rossi”.

“Ce lo aspettavamo e non hanno mancato di compiere l’ennesimo barbaro inutile omicidio. Chi ha ordinato questo omicidio dell’orsa non è un uomo è un barbaro, comunque legalmente parlando l’uccisione di KJ2 non resterà impunita da subito via al boicottaggio e poi tutte le pratiche utili per fermare legalmente e isolare la mano assassina di animali di Ugo Rossi per il quale chiederemo anche la condanna del parlamento Europeo”, afferma il presidente Lorenzo Croce.