Trento: africano accoltellato, arrestato profugo

TRENTO – Un cittadino sudanese di 21 anni e' rimasto gravemente ferito in seguito ad un accoltellamento avvenuto in piazza Dante, a Trento. Il presunto feritore, un profugo nordafricano, anch'egli di 21 anni, pare originario del Marocco, e' stato arrestato dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane africano, residente a Baselga di Pine' e in regola con il permesso di soggiorno, secondo il racconto di due testimoni e' stato affrontato dal nordafricano che l'ha colpito con tre fendenti all'addome ed e' scappato. Il sudanese e' stato quindi ricoverato in ospedale in prognosi riservata. Non dovrebbe essere in pericolo di vita.

Grazie alla descrizione dei testimoni, le volanti della questura hanno individuato in via Brennero il presunto aggressore che aveva ancora i vestiti sporchi di sangue. Addosso aveva anche un coltello a serramanico, imbrattato di sangue. Portato in questura, il nordafricano e' stato riconosciuto dai testimoni e quindi tratto in arresto. Il giovane era arrivato l'estate scorsa in Italia dalla Libia come profugo ed era stato ospitato nella struttura di Marco di Rovereto.

Ancora da chiarire il motivo dell'aggressione. Secondo la polizia, all'origine dell'episodio potrebbero esserci vecchi rancori seguiti ad una violenta rissa scoppiata l'estate scorsa nella zona della stazione ferroviaria di Trento.