Trento: americano a processo. Minacciava la moglie con tenaglie di tagliarle la lingua

Pubblicato il 27 Maggio 2010 - 10:32 OLTRE 6 MESI FA

Maltrattamenti, molestie e violenze fisiche. Con queste accuse, un americano è sotto processo a Trento. Per tanti anni, infatti, l’uomo abusava della giovane moglie, costretta a subire le pesantissime angherie del marito. Nel corso dell’udienza, sono stati ricostruiti tutti gli episodi che la donna ha dovuto subire.

Le violenze sono iniziate già nel momento in cui è iniziata la loro storia. L’americano faceva incredibili scenate di gelosia e picchiava la moglie quando questa era in gravidanza. Più volte era costretta a cercare rifugio in casa di amici e parenti. L’uomo ha addirittura cercato di strangolarla. Si è fermato solo quando la donna stava diventando cianotica. Qualche giorno dopo, l’ha poi picchiata con pugni al petto e sulla testa. Le ha poi aperto la bocca e afferrato la lingua con delle tenaglie minacciando di tagliarla. Tutto questo davanti alla loro bambina.

Le aggressioni sono poi continuate. Dopo aver insultato a lungo e pesantemente la moglie, l’americano le ha strappato una ciocca di capelli e le ha poi sputato in faccia. Minacciando poi di compiere una strage. Nel corso del processo, è stato accertato che il marito molestava telefonicamente sia la donna che i suoi parenti. Arrivava addirittura a compiere 70-80 telefonate al giorno. Il 28 giugno, il giudice dovrebbe emettere il verdetto.