Treviso, dai genitori insulti razzisti in campo al giocatore di 12 anni

Pubblicato il 25 Marzo 2011 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA

TREVISO – I genitori-tifosi nel sostenere i propri figli hanno urlato insulti razzisti ad un avversario dodicenne di colore e così la loro squadra è stata multata di 600 euro. E’ accaduto a Casier (Treviso) – come riferisce ‘La Tribuna di Treviso’ – con la vittima in campo per il Casierdosson, squadra di casa, che ospitava il Silea per una partita della categoria esordienti.

Tutto è filato liscio fino ai primi minuti dell’ultima frazione di gara quando i genitori dei ragazzini del Silea hanno cominciato ad inveire contro gli avversari ed il ragazzino di colore con ”insulti discriminatorie di origine razziale”, come recita il referto arbitrale. Sulla scorta di ciò il giudice sportivo ha condannato il Silea ad un’ammenda di 600 euro.