Treviso, maresciallo si dà malato e partecipa al Mondiale di mountain bike

Coppa del Mondo di mountain bike a Folgaria (Trento)

VERONA – Ha finto una grave infermità per avere giorni di malattia da usare per partecipare al Mondiale di mountain bike. E ha anche vinto. Ma alle fine è stato scoperto. Così un maresciallo del 51° reggimento di Stormo di Istrana (Treviso) oltre alla medaglia d’oro ha ottenuto anche il rinvio a giudizio da parte del tribunale militare di Verona che ha fissato l’udienza il 29 settembre prossimo.

Il sottufficiale aveva presentato all’autorità sanitaria militare

“una falsa versione sulle proprie condizioni di salute, simulando un’infermità inesistente o più grave di quella sofferta”.

In particolare il maresciallo, sottoposto il 15 luglio 2013 al controllo medico, aveva manifestato una leggera zoppia lamentando un dolore ad una gamba. Aveva detto di essere in attesa di un intervento chirurgico, poi mai eseguito, e che di conseguenza non era abile al lavoro.

Aveva così ottenuto 15 giorni di convalescenza ma nelle due settimane in cui avrebbe dovuto stare a riposo aveva però svolto attività “del tutto incompatibili con la malattia lamentata”. Il maresciallo infatti si era iscritto alla Coppa del Mondo di mountain bike a Folgaria (Trento), e aveva anche vinto.