Treviso: assume in pizzeria 3 down. Un cliente aveva insultato una bambina disabile

Pubblicato il 12 Marzo 2010 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA

Il titolare di una pizzeria di Treviso ha assunto tre ragazzi down per riparare l’offesa subita da una bambina disabile nel suo locale: un cliente l’aveva insultata.

«È la nostra risposta al gesto odioso di quella persona», spiega il titolare della pizzeria «Sant’Agostino». L’uomo aveva detto: «Quando si hanno figli mongoli è meglio restarsene a casa». L’uomo era stato “disturbato” dalla bimba che giocava con dei pezzetti di carta: uno di questi pezzetti era caduto sul suo tavolo.

Già allora Catello Villani, il titolare della pizzeria, condannò fermamente l’episodio: «Cose del genere non devono succedere. Se avessi assistito alla scena avrei allontanato quel cliente arrogante e cattivo. Di clienti così facciamo volentieri a meno».

I tre ragazzi down “assunti” per una sera saranno impiegati da Catello Villani in sala e dietro al bancone. L’iniziativa è stata assunta dalla pizzeria in collaborazione con l’associazione “Albergo Etico” e agli assessorati ai servizi Sociali dei Comuni di Asti e di Treviso.