Trieste, operaio morto schiacciato da una gru sul lavoro al Porto Vecchio: aveva 58 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Dicembre 2021 - 18:08 OLTRE 6 MESI FA
Trieste, operaio morto schiacciato da una gru sul lavoro al Porto Vecchio: aveva 58 anni

Trieste, operaio morto schiacciato da una gru sul lavoro al Porto Vecchio: aveva 58 anni (Foto Ansa)

Ancora un morto in un incidente sul lavoro: Daniele Zacchetti, un operaio veneto di 58 anni, dipendente della ditta di smontaggio delle gru Pasqual Zemiro, è morto schiacciato proprio da una gru in Porto Vecchio a Trieste. 

L’incidente è avvenuto poco dopo le 10 di venerdì mattina nella zona del molo III del Porto Vecchio dove l’uomo stava lavorando sotto il braccio meccanico di una gru. All’improvviso questo si è piegato in due, schiacciandolo.  

Operaio schiacciato da una gru, sindacati proclamano sciopero generale

Dopo la morte dell’operaio le organizzazioni sindacali tutte (USB, CGIL CISL e UIL) hanno proclamato uno sciopero generale del porto di Trieste a partire dalle ore 12, per tutta la giornata.

“Riteniamo che tale fatto sia assolutamente grave. L’ennesimo omicidio di un lavoratore in nome del profitto”, riporta una nota dei sindacati. 

Operaio schiacciato da una gru, l’Autorità portuale: “Cordoglio e vicinanza”

L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e tutta la comunità portuale esprimono “cordoglio e vicinanza” alla famiglia della vittima e precisano che “sono stati avviati gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente da parte delle autorità competenti”.

L’Autorità in una nota ha spiegato che l’operaio è morto in un incidente sul lavoro avvenuto poco prima delle 10 all’ormeggio 15, alla radice del molo III, in Porto Vecchio.

Sul luogo dell’incidente è accorsa subito l’ASUGI che ha fatto i primi rilievi affiancata dal personale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, dalla Capitaneria di Porto, Polmare, vigili del fuoco e 118.

Daniele Zacchetti, operaio schiacciato da una gru: la dinamica dell’incidente

La zona non è attualmente utilizzata per operazioni portuali. L’incidente è avvenuto, ha precisato l’Autorità, durante lo smontaggio di un mezzo d’opera da parte di un’impresa edile di Venezia, specializzata in opere marittime e stradali, che aveva realizzato nei mesi scorsi lavori nell’area.