Trieste, ritrovato il corpo di Stephane Verongalli: era incastrato nella barca affondata al largo del Castello di Duino

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 12 Novembre 2021 - 09:22 OLTRE 6 MESI FA
Trieste Stephane Verongalli

Trieste, ritrovato il corpo di Stephane Verongalli: era incastrato nella barca affondata al largo del Castello di Duino (foto Vigili del Fuoco)

E’ stato ritrovato il corpo di Stephane Verongalli, il 51enne di Conegliano che lunedì si trovava in mare al largo di Trieste con una barca di 8 metri insieme al padre Vittorio, 80 anni, ritrovato morto un paio di ore dopo il naufragio.

Articolo aggiornato alle ore 9:22.

Ritrovato il corpo di Stephane Verongalli: era incastrato nella barca

Le ricerche del 51enne e dell’imbarcazione si sono concluse ieri pomeriggio, 11 novembre, con il ritrovamento di entrambi all’interno dei filari di miticoltura presenti a sud-ovest del Castello di Duino. La barca era rimasta incastrata in posizione verticale a metà altezza rispetto al fondale. Il corpo di Stephane Verongalli era all’interno del natante. Le operazioni di recupero sono state effettuate dai Vigili del Fuoco, che hanno individuato l’imbarcazione grazie al sonar di bordo. Alle ricerche hanno partecipato mezzi nautici di Guardia Costiera, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, questi ultimi presenti anche con il proprio nucleo subacquei e con l’elicottero di stanza a Venezia.

Morto anche il padre di Verongalli

Il corpo senza vita di Stephane Verongalli è ora a disposizione dell’Autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso. Il padre, che viaggiava con lui lunedì scorso, era stato trovato alcune ore dopo l’SOS che i due avevano lanciato al cantiere nautico verso cui erano diretti.