Trova figlio morto con coltello nel petto, giallo nel cuneese

Pubblicato il 8 Gennaio 2012 - 15:34 OLTRE 6 MESI FA

MONDOVI', 8 GEN – E' giallo a Canale d' Alba, nel cuneese, dove in un alloggio di un condominio della centrale piazza Marconi, la madre di un giovane albanese, Daniel Feini di 21 anni, alzatasi a seguito di alcuni rumori provenienti dalla sua stanza, lo ha trovato riverso a terra con un coltello da cucina conficcato nel cuore. Accanto a lui la fidanzata, italiana di 18 anni, in un pianto disperato.

Sul posto sono subito arrivati i carabinieri e personale del 118, ma per il giovane non c'e' stato piu' nulla da fare.

E' anche giunto il colonnello Francesco Laurenti, comandante provinciale dei carabinieri, che ha escluso il delitto. Sulla base dei riscontri – emerge – si tratterebbe di un gesto messo in atto dallo stesso giovane, che con un coltello da cucina preso in casa, si sarebbe colpito mortalmente. Del fatto se ne sta occupando il sostituto procuratore della Procura di Alba, Donatella Masia''.

Secondo quanto appurato dagli inquirenti, i due giovani erano rientrati intorno alle 3 da una festa con amici in una discoteca di Canale. Si frequentavano da tempo e il loro legame non aveva ostacoli, in quanto le famiglie ne erano a conoscenza. Pero' la loro relazione aveva alti e bassi e bisticciavano spesso. Stando a quanto lo stesso colonnello Laurenti ha dichiarato, la ragazza non avrebbe responsabilita' sulla morte del fidanzato, il cui corpo e' stato portato nella camera ardente dell' ospedale di Alba, per i rilievi disposti dalla magistratura, che ne ha disposto l' autopsia.

Daniel Feini vieva coi genitori, una sorella ed un fratello maggiori: una famiglia regolare da alcuni anni residente a Canale, dove lavoravano in aziende della zona.