Tunnel sottomarino Palau-Maddalena. Tempesta di sì e di no sui social

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Maggio 2017 - 10:58 OLTRE 6 MESI FA
Tunnel sottomarino Palau-Maddalena. Tempesta di sì e di no sui social

Tunnel sottomarino Palau-Maddalena. Tempesta di sì e di no sui social

ROMA – Tunnel sottomarino Palau-Maddalena. Tempesta di sì e di no sui social. E’ stato formalmente presentato al Comune de La Maddalena il project financing per la costruzione di un tunnel sottomarino per collegare la piccola isola alla Sardegna. Il tunnel La Maddalena-Palau costerebbe 150 milioni di euro finanziati interamente dai privati, secondo il progetto messo a punto da Wdl, la Waterfront developement Libyssonis di Sassari. Mentre il sindaco di La Maddalena Luca Montella prende molto sul serio la fattibilità dell’impresa, la popolazione si divide sui social network.

5mila firme sono state raccolte su Facebook dal gruppo “Quelli che vogliono il tunnel”. Dall’altra parte si sono mosse le associazioni ambientaliste che paventano un impatto ambientale insostenibile, specie per l’area protetta del parco della Maddalena. Tre sono i chilometri di distanza da coprire, attraverso due tunnel comunicanti da percorrere in circa 4 minuti a 50 km orari. Per i residenti alla Maddalena tratta gratuita, per i non residenti 10 euro di ticket.

Secondo il responsabile della Wdl, Giovanni Manconi, intervistato da Repubblica, l’opera è un’occasione da non perdere: “Risolve il problema antico ma sempre più sentito del collegamento della Maddalena a Palau, esploso nei mesi scorsi anche con la protesta per il trasferimento obbligato della donne che devono partorire. In questi anni, in giro per il mondo, sono state realizzate gallerie molto più complesse, basti pensare al tunnel sotto la Manica. L’opera è stata pensata per correre sotto la superficie del mare a circa 5 metri di profondità. Per garantire i migliori standard di sicurezza, i due trafori saranno collegati tra di loro a distanze regolari e tutte le aperture saranno dotate di dispositivi di chiusura automatici con porte stagne”.