Ucraina: arrestato un mercenario di Messina che combatteva per le milizie filorusse nel Donbass

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 6 Maggio 2021 - 11:36 OLTRE 6 MESI FA
Ucraina: arrestato un mercenario di Messina che combatteva per le milizie filorusse nel Donbass

Ucraina: arrestato un mercenario di Messina che combatteva per le milizie filorusse nel Donbass (Foto Ansa)

Ucraina: arrestato un mercenario di Messina che combatteva per le milizie filorusse nel Donbass. Il 28enne messinese è stato arrestato dai carabinieri del Ros.

Ucraina: arrestato un mercenario di Messina che combatteva per le milizie filorusse nel Donbass

Era stato reclutato in Italia, combatteva dal 2016 nel Donbass e faceva parte di un gruppo criminale impegnato in più Stati. Il Ros sta ora indagando sulla struttura organizzata attiva nell’area tra l’Italia e l’Ucraina. Organizzazione che recluta e finanzia mercenari destinati ad integrare le fila delle milizie separatiste filorusse nella regione del Donbass. 

L’arresto è avvenuto all’estero, dove il giovane si sarebbe trasferito dal 2016 per svolgere l’attività di combattente illegittimo. Le ricerche si sono svolte a Messina e Lodi, ultime città dove risiedeva la famiglia del ricercato.

Il mercenario di Messina parlava sui social della sua attività in Ucraina

Il giovane arrestato condivideva sui social le proprie attività militari con amici e congiunti. Alcuni dei quali gli chiedevano consigli e indicazioni per intraprendere la stessa attività. La vicenda conferma, secondo gli investigatori, l’esistenza e l’operatività di una struttura organizzata attiva nell’area Italia – Ucraina, Che recluta finanzia mercenari destinati ad integrare le fila delle milizie separatiste filorusse nella regione del Donbass. Attività già emersa da un’indagine simile condotta dal Ros nel 2018.

Sono ora in corso perquisizioni per definire il ruolo di eventuali facilitatori che avrebbero agevolato e sostenuto, anche finanziariamente, le attività dei mercenari nel Donbass. L’arresto è avvenuto anche con il supporto dei Comandi Provinciali di Messina e Lodi.

Il mercenario di Messina combatteva con armi e uniforme dell’esercito russo

Combatteva con armamenti e uniformi tutte appartenenti all’esercito russo. La figura mediatrice della struttura criminale che recluta gli italiani sarebbe – secondo fonti investigative – un livornese, tuttora ricercato e anche lui probabilmente in Ucraina. L’organizzazione si avvarrebbe una serie di combattenti di diverse nazionaliutà, reclutati anche sui social, e il principale ‘reparto’ è definito – traslitterato dal cirillico – ‘Rota‘.