Udine, bimbo di 9 anni va a scuola da solo. Il tribunale: “Va seguito da un genitore”

Pubblicato il 21 Ottobre 2010 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA

I bambini piccoli vanno accompagnati a scuola e ricondotti a casa da un genitore, anche se la tratta da percorrere è di pochi metri. Lo ha stabilito la sezione civile del Tribunale di Trieste, il cui presidente Giovanni Sansone ha rigettato  il ricorso della mamma di un bimbo di 9 anni, frequentante una scuola di Buja (Udine), che riteneva di poter far fare al figlio il tragitto scuola-casa e viceversa, alcune centinaia di metri, da solo.

“La scuola non può sottrarsi ai suoi doveri – è stata in sostanza la motivazione del giudice – fra i quali rientrano anche quelli della tutela e dell’integrità degli alunni nel percorso scuola-casa”.

Alla mamma, che aveva sostenuto il proprio diritto a decidere sull’educazione dei figli, e, quindi, pretendeva di poter mandare a scuola il bimbo senza accompagnamento, si era opposto il dirigente dell’istituto scolastico di Buja ritenendo che il percorso scuola-casa avesse ”degli elementi di criticità” e che quindi il bimbo dovesse essere accompagnato a scuola.

Il giudice – che aveva dato otto giorni di tempo alle parti per trovare una soluzione condivisa – ha anche condannato la famiglia del piccolo al pagamento delle spese processuali.