Udine, incidente in montagna: un morto, un ferito grave

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Giugno 2016 - 16:54 OLTRE 6 MESI FA
Udine, incidente in montagna: un morto, un ferito grave

Udine, incidente in montagna: un morto, un ferito grave

UDINE – Incidente in montagna in provincia di Udine. Un turista morto e uno in fin di vita il tragico bilancio, a quanto pare in tre sarebbero caduti in un burrone. Una ragazza avrebbe riportato la frattura del braccio. Ecco cosa scrive Il Gazzettino:

Ennesima tragedia sul massiccio del Canin. Un gruppo di escursionisti, pare della vicina Repubblica di Slovenia sono precipitati mentre percorrevano una ferrata. Uno di loro rimasto ferito mortalmente per le gravissime lesioni riportate; un altro compagno che era con lui è in fin di vita, durante le operazioni di recupero ha subito numerosi arresti cardiaci, e un terzo componente la comitiva versa in condizioni preoccupanti.

La dinamica dell’incidente è stata ricostruita solo a tarda serata. Si tratta di un gruppo di 11 cittadini serbi che stava percorrendo, in comune di Resia, la ferrata Via Julia, a 2300 metri di altezza. Si era staccato da Sella Nevea per salire sul Canin quando, verso le 15.30, uno di loro, Aleksandar Dzavovic, di 30 anni, è scivolato, così due compagni che erano dietro di lui, A.P., 33 anni, e una ragazza, M.D., di 28 anni. Tutti e tre sono caduti per oltre 100 metri nel burrone, scivolando sulla neve, con molti salti di roccia, finendo nell’area del ghiacciaio sottostante. Dzavovic è morto subito, l’amico 33enne è rimasto ferito molto gravemente e la ragazza si è spaccata un braccio ed è entrata in ipotermia.

Gli amici rimasti sulla ferrata hanno dato l’allarme, ma non c’era campo per il telefonino, e sono riusciti a chiamare i soccorso serbo solo alle 17.30. Da lì, tramite il centro di cooperazione di polizia di Torl Maglern, in Austria, sono state attivate le squadre di soccorso in Friuli. L’elicottero della Protezione civile Fvg ha trasportato in quota i soccorritori e i mezzi, per poi portare a Sella Nevea, con più voli, gli altri 8 escursionisti. Hanno operato in condizioni di estrema difficoltà il Sagf della Giuardia di Finanza di Sella Nevea, il Cnsas di Tarvisio, i vigili del fuoco e i carabinieri.