Una congiunzione mette d’accordo due città: torna la Provincia di Massa “e” Carrara

Pubblicato il 12 Ottobre 2009 - 16:33 OLTRE 6 MESI FA

Una congiunzione risolve gli screzi tra due città toscane. Dal 16 dicembre, infatti, la Provincia di Massa-Carrara potrà tornare all’antica denominazione di Massa e Carrara per effetto della cosiddetta legge “taglia-leggi” voluta dal ministro Calderoli e approvata nel febbraio scorso.

Il provvedimento cancella oltre 20.000 leggi e fra queste anche un regio decreto del 1938 e un decreto luogotenenziale del 1946, all’origine della denominazione con il trattino, che fu probabilmente un errore di trascrizione da parte del legislatore e da sempre è stato avversato dai carraresi, i quali vorrebbero tornare invece alla denominazione di Provincia di Massa e Carrara.

Una sorta di rivincita per gli abitanti di Carrara, che in virtù di qel trattino hanno vissuto un complesso di inferiorità nei confronti dei vicini massesi. L’ordine in cui si trovavano i due nomi finiva col mettere in risalto la posizione di Massa rispetto a quella della città del marmo.

In realtà la questione era già stata portata in Parlamento dalla deputata del Pdl Isabella Bertolini, che aveva chiesto di intervenire sulla questione. La decisione di separare i due nomi col trattino è stata presa nel 1946, quando un decreto legislativo luogotenenziale abolì un altro provvedimento del 1938, con il quale il fascismo aveva riunito i due comuni (e l’omonima provincia) sotto la denominazione di Apuania.