“Una lite per la scarsa qualità della cena”, poi la coltellata mortale al compagno

Tutto è nato per una lite sulla scarsa qualità della cena. Ha confermato anche al gip di Bergamo la stessa ricostruzione dei fatti già fornita a carabinieri e pm la donna di 51 anni che venerdì notte aveva ucciso nella sua casa di Morengo il compagno, un trentenne di origine nigeriana.

La ricostruzione

La donna, assistita dall’avvocato, ha riferito di aver litigato per la scarsa qualità della cena e poi di aver colpito l’uomo, cercando poi di soccorrerlo. La donna viveva nella casa di Morengo da aprile: in passato aveva abitato a Romano di Lombardia. In passato sia lei sia il compagno avevano avuto problemi di tossicodipendenza. I due si conoscevano da cinque anni e pare che già venerdì sera lui l’avesse picchiata. Il gip si è riservato di decidere sulla conferma della custodia cautelare in carcere.

Forse dovresti anche sapere che…

Gestione cookie