Unipol, Di Pietro teste nel processo contro Berlusconi

Pubblicato il 3 Maggio 2012 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Antonio Di Pietro, leader dell'Idv, e' arrivato in Tribunale a Milano per testimoniare nel processo che vede imputati i fratelli Silvio e Paolo Berlusconi per la vicenda della fuga di notizie relativa alla famosa intercettazione Fassino-Consorte ai tempi della scalata di Unipol alla Bnl.

Di Pietro, ex magistrato del pool 'Mani Pulite', torna dunque nel Palazzo di Giustizia di Milano per deporre nel dibattimento a carico dei fratelli Berlusconi, accusati di concorso in rivelazione di segreto d'ufficio (per Paolo Berlusconi anche le accuse di ricettazione e millantato credito).

Fu infatti Di Pietro, che e' stato chiamato a testimoniare dal procuratore aggiunto milanese Maurizio Romanelli, a presentare un esposto in Procura a Milano che fece partire le indagini sul trafugamento del 'nastro' che venne pubblicato su 'Il Giornale' il 31 dicembre 2005.

L'imprenditore Fabrizio Favata, una delle 2 persone che, stando alle indagini, si sarebbero presentate ad Arcore per fare ascoltare all'allora premier l'intercettazione, si rivolse proprio a Di Pietro per raccontare la vicenda e il leader dell'Idv presento' esposto ai magistrati.