Università di Urbino: uomo di 56 anni vince il concorso per giovani ricercatori

Pubblicato il 25 Luglio 2011 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA
URBINO – Ha 56 anni, lavora alla Asl come funzionario, ma da sempre coltiva il sogno di insegnare all’Università. Così lo scorso dicembre, il dottor Angelo Giuliani si candida alla selezione per il Dottorato si ricerca in Scienze Ambientali all’Università di Urbino e incredibilmente la vince. Il rettore però blocca tutto e ora, tra corsi e ricorsi, bisognerà attendere la decisione del Tar.
I posti a disposizione sono 6, tre con borsa di studio e tre senza. Il dottor Giuliani se la cava, e sbaraglia la concorrenza giovanile. La borsa di studio non la guadagna, ma poco gli importa perché l’Asl continuerà a pagargli lo stipendio sostenendolo nelle sue opere di ricerca.
Una volta tanto non è il figlio a seguire la strada paterna, ma il contrario, tra le aule dell’Università, infatti, svolge l’attività di ricercatore anche Giovanni Giuliani.  Per il “giovane” 56enne sta quasi per concretizzarsi l’ambizione di una vita quando il rettore universitario, Stefano Pivato, si accorge che qualcosa non va:  in una relazione si contestano gli esiti delle prove d’ammissione. Così tutto si blocca. E Giuliani, privato della posizione agognata, ricorre sdegnosamente al Tar per la “evidentemente strumentale ed ostruzionistica condotta di astensione e di omissione dell’Università di Urbino”.

L’esito è incerto poiché, se è vero che i dottorati di ricerca hanno l’obiettivo di favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, la legge non fissa un limite di età, affidandolo al buon senso