Valanga a Sella Nevea travolge 9 scialpinisti: 2 estratti vivi, uno è grave, gli altri la scansano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2017 - 13:34 OLTRE 6 MESI FA

UDINE – Una valanga ha travolto un gruppo di 9 scialpinisti la mattina del 4 febbraio a Sella Nevea, vicino Udine. L’allarme per il distaccamento della slavina è stato lanciato intorno alle 11.45 ma la fitta nebbia ha impedito ai soccorritori di alzarsi in volo con l’elicottero e ha ritardato i soccorsi. Gli scialpinisti sono stati travolti dalla neve e i due sono stati estratti vivi, ma uno di loro è grave ed è stato trasportato d’emergenza in ospedale.

Secondo una prima ricostruzione, la slavina si è staccata a Sella Nevea di Chiusaforte, vicino al rifugio Gilberti nella zona del Funiforn poco dopo le 11.45 di sabato 4 febbraio. Un gruppo di 9 scialpinisti si trovava su un percorso classico, ma fuori dalle piste da sci che sono state chiuse per scarsità di neve, quando la valanga li ha raggiunti. A dare l’allarme proprio un componente del gruppo, ma la nebbia e la pioggia hanno reso le operazioni di salvataggio più difficili per i soccorritori.

Del gruppo di scialpinisti, , sei sono rimasti illesi mentre due sono stati travolti dalla massa di neve. Uno, colpito solo parzialmente, ha riportato ferite a una gamba, mentre l’altro, completamente travolto, è stato estratto in gravi condizioni ed è sottoposto a rianimazione da Guardia di Finanza e Polizia, in attesa dell’arrivo dell’elicottero del 118 che lo dovrebbe portare a valle.

In totale si tratta di nove persone: due marchigiani, rimasti illesi, che hanno raggiunto il rifugio; cinque della Carnia, sfiorati dalla massa nevosa; degli altri due, uno ha una sospetta frattura a un ginocchio, l’ultimo è il più grave, trasportato a Udine.

Era stato aggravato a “marcato” (grado 3 su una scala di 5) proprio sul monte Canin il pericolo di distacco di valanghe, nell’ultimo Bollettino rilasciato dalla Protezione civile e dal Corpo forestale regionale del Friuli Venezia Giulia. Nuove nevicate si sono verificate dal pomeriggio-sera sopra i 700-900 metri, con 5-15 centimetri di neve nuova, venti da Sud che in giornata gireranno da Nordest. Nell’area del Canin, sopra i 1.800 metri, soprattutto a Nord, è stato previsto “possibile il distacco provocato di lastroni soffici localmente anche con debole sovraccarico”, anche di medie dimensioni.