Corona, condannato a 3 anni e 8 mesi: “Mi vergogno di essere italiano”

Pubblicato il 10 Dicembre 2009 - 12:51 OLTRE 6 MESI FA

Fabrizio Corona in tribunale

Ha cercato di ricattare Lapo Elkan, Adriano, Coco, Melandri e mezza Italia vip, con ogni mezzo illecito a disposizione. Inoltre spende e detiene banconote false, gira armato, se ne frega del codice della strada, fa a botte in ogni locale ma Fabrizio Corona ha il coraggio, appena udita la condanna a 3 anni e 8 mesi per Vallettopoli, di dire che si vergogna di essere italiano. Proprio così, si vergogna, lui. Non solo. L’idolo delle folle, il “figlio del secolo” mostra un rispetto per la sentenza che forse gli è rimasto sotto i tacchi: “Non me ne frega un cazzo che mi abbiano assolto per una parte delle accuse. Per me la faccenda era: assolto o condannato.”

Il ragazzo è fatto così, tranchant, nessuna mezza misura: si sente superiore a tutto e tutti, per lui speculare sulle disgrazie altrui è solo business, forse anche una missione con risvolti misteriosammente etici.

Corona è stato condannato a tre anni e 8 mesi anni di reclusione nel processo milanese per i presunti fotoricatti a vip. Il pm Frank di Maio aveva chiesto nei suoi confronti 7 anni e due mesi di reclusione per estorsione e tentata estorsione.

Nei confronti del suo collaboratore Marco Bonato la corte ha pronunciato una condanna a due anni e quattro mesi.

Belen Rodriguez, compagna di Corona, si è detta addolorata e incredula per una sentenza che le sarebbe apparsa «abnorme».