Nella tarda serata di giovedì Carla Molinari, un’anziana signora di 82 anni è stata uccisa nella sua abitazione, una villetta di Cocquio Trevisago (Varese). Lo rende noto il 118 regionale. Il cadavere dell’anziana presentava ferite da arma da taglio, secondo quanto riferito. La donna è stata trovata con le mani mozzate, mani che non sono state trovate sul luogo del delitto.
A quanto si apprende la donna sarebbe stata dapprima colpita tra il collo e il torace con un corpo contundente e affilato che l’avrebbe tramortita. Quindi, l’assassino l’avrebbe sgozzata con un taglio profondo tanto da mozzarle quasi la testa. Infine si sarebbe accanito sulle mani della vittima che potrebbe aver portato con sè nella fuga. Non si esclude che l’omicida abbia voluto far sparire tracce di una colluttazione.
La signora Molinari sarebbe stata uccisa con un’arma da taglio, con cui l’assassino l’avrebbe sgozzata. Nella casa, secondo quanto è stato riferito, c’era una grande confusione: cassetti aperti e oggetti per terra. La donna, tipografa in pensione, viveva da sola, secondo quanto riferito dalla polizia.
Giovedì sera i vicini hanno notato una finestra della villetta aperta e hanno pensato ad un furto. È intervenuto per primo il 118, che ha trovato il cadavere dell’anziana all’interno della casa. Sul posto è poi arrivata la squadra mobile di Varese, che indaga sull’omicidio assieme al Servizio centrale operativo (Sco) della polizia. I rilievi sono stati compiuti dalla scientifica di Milano.
Secondo quanto è stato accertato finora, la vittima non aveva parenti residenti nelle vicinanze. Nelle prime ore successive al delitto non è stato possibile stabilire se dalla villetta siano stati portati via oggetti di valore. La donna potrebbe essere stata uccisa da un ladro sorpreso in casa, ma al momento non è possibile escludere altri moventi.
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