Variante scozzese, due casi in Lombardia, in provincia di Varese: l’annuncio di Bertolaso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2021 - 13:03 OLTRE 6 MESI FA
Variante scozzese, due casi in Lombardia, in provincia di Varese: l'annuncio di Bertolaso

Variante scozzese, due casi in Lombardia, in provincia di Varese: l’annuncio di Bertolaso (Foto Ansa)

Due casi della cosiddetta variante scozzese, una variante della variante inglese del coronavirus Sars-CoV-2 che causa il Covid, sarebbero stati individuati in due Comuni della provincia di Varese. A dirlo è stato Guido Bertolaso, consulente della Regione Lombardia per la realizzazione della campagna vaccinale contro il Covid-19.

In Lombardia due casi di variante scozzese

 “A questo punto – ha detto Bertolaso intervenendo ad un webinar di Eurocomunicazione organizzato dall’Associazione Ricostruire sul piano di vaccinazione anti Covid – sembra che abbiamo una variante delle varianti. Una variante inglese pare che abbia mutato e sembra che abbiamo una variante scozzese, in un paio di Comuni della provincia di Varese. Ci stiamo domandando che cosa fare e che misure mettere in piedi”.

La variante scozzese 

Questa nuova mutazione del coronavirus Sars-CoV-2, la N439K, è stata già rilevata negli Stati Uniti ed è stata riscontrata per la prima volta in Italia, a Trieste, in ambito pediatrico. Il caso è stato riscontrato in una bimba che manifestava una elevata carica virale.

Secondo i ricercatori, la mutazione non è pericolosa nei bambini ma lo è per gli adulti, in quanto particolarmente resistente agli anticorpi sierici e verso alcuni anticorpi monoclonali, utilizzati nei cocktail a scopo terapeutico.

Zona rossa in quattro Comuni della Lombardia

Intanto nella serata di martedì 16 febbraio il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha annunciato che quattro Comuni lombardi diventeranno zona rossa a partire da oggi, mercoledì 17 febbraio, fino a mercoledì 24 febbraio. Si tratta dei Comuni di Bollate (Milano), Castrezzato (Brescia), Mede (Pavia) e Viggiù (Varese). In questi Comuni resteranno quindi chiuse tutte le scuole e tutti i negozi non di prima necessità.

Rebus varianti Covid

Al di là degli ultimi sviluppi, ad oggi le varianti più diffuse sono quella inglese, quella brasiliana e quella sudafricana. 

A causa della diffusione delle nuove varianti, “Istituto superiore di sanità e ministero della Salute stanno rafforzando la sorveglianza sia microbiologica che epidemiologica”, ha commentato il direttore della prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in un intervento video.

Rezza ha anche riferito che Iss e ministero “producono studi di prevalenza ripetuti che dicono qual è la distribuzione delle varianti sul territorio nazionale”.

Queste mutazioni della proteina N, ha chiarito, “sono per ora un fenomeno piuttosto raro per cui i test antigenici mantengono la loro grande utilità. In casi specifici è giusto poi il ricorso per la conferma ai test molecolari”.

Tre sono appunto, ha ribadito, “le varianti virali più note: quella inglese, molto trasmissibile, è la più diffusa sul territorio nazionale ma per fortuna non diminuisce l’efficacia dei vaccini. Per quanto riguarda la variante brasiliana e quella sudafricana – ha concluso – hanno invece una distribuzione attualmente molto limitata nel territorio nazionale”.