Velletri, è morto il 15enne che si era dato fuoco in giardino. Indagini sul suo smartphone
Pubblicato il 29 Settembre 2020 11:21 | Ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2020 11:21

Velletri, è morto il 15enne che si era dato fuoco in giardino. Indagini sul suo smartphone (foto ANSA)
Il ragazzo di 15 anni che si è dato fuoco cospargendosi di benzina a Velletri non c’e l’ha fatta: è morto dopo tre giorni all’ospedale Gemelli per le gravi ustioni riportate.
E’ morto il ragazzo 15enne soccorso nei giorni scorsi mentre era avvolto dalle fiamme nel cortile della sua abitazione a Velletri.
A soccorrerlo il padre che, rientrando a casa per accompagnarlo a scuola, ha tentato di spegnere il fuoco rimanendo a sua volta ferito.
Il ragazzo aveva riportato ustioni su 90% del corpo.
Sulla vicenda indagano i carabinieri. Al momento si ipotizza il suicidio.
Gli inquirenti esamineranno il suo smartphone e ascolteranno le testimonianze dei suoi amici, per risalire ai motivi del gesto.
Indagini sulla morte, ascoltati amici e compagni di classe
Sul caso indagano i carabinieri, che hanno svolto gli accertamenti del caso, e le indagini sono in corso, per fare chiarezza sull’accaduto.
Il ragazzo frequentava la seconda dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore Antonio Mancinelli e Dante Falconi del Comune dei Castelli Romani.
Nelle prossima ore gli inquirenti passeranno al vaglio le informazioni contenute all’interno dello smartphone dell’adolescente e ascolteranno amici e compagni di classe dello Scientifico, per cercare di ricostruire le ore precedenti al gesto del ragazzo e tentare di capirne i motivi.
I messaggi di cordoglio
Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in queste ore alla famiglia del giovane.
“Abbiamo sperato e pregato per te, troppo tardi però, dovevamo ascoltarti, non abbiamo saputo aiutarti quando ce lo hai chiesto – scrive su Facebook il sindaco di Velletri, Orlando Pocci – Il dolore è quello della città intera che resta attonita. Che la terra ti sia lieve ragazzo mio”. (fonti ANSA, FANPAGE)