Venezia: cieca al 100% certificata dai medici Inps, ma le etichette le leggeva eccome. 100mila euro dal 2014
Falsa cieca di Venezia percepiva la pensione Inps dal 2014: la Finanza, però, l'ha pizzicata che leggeva le etichette dei prodotti quando faceva la spesa
Pubblicato il 27 Ottobre 2022 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA
Venezia, la Finanza pedina e smaschera una falsa cieca totale (Ansa)
Venezia: cieca al 100%, leggeva le etichette. Pedinata dalla Finanza. Percepiva l’assegno dell’Inps per sua condizione di cecità totale, ma – pedinata dalla Guardia di Finanza – si è dimostrata in grado di recarsi in negozi e supermercati per fare al spesa.
Venezia: cieca al 100%, leggeva le etichette. Pedinata dalla Finanza
E lo faceva leggendo attentamente il prezzo e le piccole etichette dei prodotti. Per questo una donna residente a Marcon (Venezia) è stata denunciata alla Procura della repubblica di Venezia, per truffa ai danni dello Stato.
La signora avrebbe simulato in sostanza sin dal 2014 la completa mancanza della vista, con diagnosi certificata nel 2015 dai medici dell’Inps. Da allora ha percepito indebitamente oltre 100mila euro di erogazioni assistenziali da parte dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Dal 2014 ha ricevuto 100mila euro in assegni di pensione
Le attività di pedinamento effettuate dai finanzieri hanno permesso di verificare come l’indagata, nonostante i documenti sanitari attestassero la grave patologia, fosse in grado di compiere, in totale autonomia, gesti ed azioni di vita quotidiana non compatibili con una condizione di cecità, quali l’accesso a esercizi commerciali e la selezione accurata dei prodotti, dopo averne attentamente letto prezzi ed etichette.
