Venezia, nuovo crollo: torre faro si abbatte su un’auto in un parcheggio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Febbraio 2018 - 21:16 OLTRE 6 MESI FA
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Venezia, nuovo crollo: torre faro si abbatte su un’auto in un parcheggio

VENEZIA – Due crolli in due giorni, sempre a causa del vento a Venezia, dove il maltempo sta facendo cadere come birilli strutture in acciaio progettate che dovrebbero essere ben più stabili. Ieri mattina sul Ponte della Libertà, la striscia di asfalto e ferrovia che collega la città insulare alla terraferma, si è sfiorata la tragedia quando un traliccio stradale si è abbattuto al suolo d’improvviso. Solo per soffio la conducente di una utilitaria e l’autista di un autobus di linea sono riusciti a frenare in tempo.

Oggi, mentre sul Ponte translagunare stavano ancora lavorando i tecnici, a pochi chilometri di distanza c’è stato un altro schianto: una torre faro di 20-30 metri d’altezza è caduta nell’area di un parcheggio all’interno del Porto Nuovo, a Fusina, nei pressi della banchina dove attraccano e partono anche i traghetti per la Grecia. Nel crollo la struttura ha danneggiato quattro auto nuove (vuote) in sosta. Una di esse è stata presa in pieno dal pilone di ferro, crollato come un fuscello.

Che qualcosa non funzionasse l’avevano capito i dirigenti delle società del Porto. “Al mattino – spiega Simone Pastore, direttore generale di Venice Ro-Port Mos – ci siamo accorti dello sbandamento del palo per l’illuminazione del parcheggio retrostante; abbiamo precluso dalle lavorazioni l’area adiacente, ed eseguito subito un sopralluogo con l’impresa per la messa fuori servizio della struttura (staccando la corrente elettrica) e la successiva messa a terra e smontaggio del palo. Purtroppo le condizioni meteo hanno fatto precipitare la struttura metallica prima che fosse possibile intervenire allo smontaggio”.

Così mentre sul Ponte della Libertà proseguivano le verifiche di sicurezza, e si rinforzava la linea aerea con tiranti di acciaio, consentendo al tram elettrico di riprendere il servizio, nell’area del Porto Nuovo si registrava il nuovo crollo. “La città storica è in declino, ma anche la città metropolitana pare non essere da meno – commenta un attivista di ‘Venessia.com’, la piattaforma social che per prima ha documentato le immagini del crollo – E’ Venezia che si ribella”.