Venezia, ruba un motoscafo-taxi in aeroporto e sfreccia tra i canali: turista denunciato VIDEO

L'imbarcazione, manovrata con capacità, è stata fermata poco dopo Ca' Foscari da alcuni agenti della Polizia locale, i quali hanno dovuto estrarre le pistole visto che non si sapeva chi fosse a pilotare il taxi.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Settembre 2022 - 19:17 OLTRE 6 MESI FA
Venezia ruba motoscafo-taxi

Venezia, ruba un motoscafo-taxi in aeroporto e sfreccia tra i canali: turista denunciato VIDEO

Ha rubato un motoscafo-taxi, poi è sfrecciato dall’aeroporto di Tessera al centro di Venezia via acqua, prima di esser fermato dagli agenti della polizia locale.

Ruba motoscafo-taxi e va dall’aeroporto di Tessera a Venezia

Protagonista un turista affetto da squilibrio mentale, noto alle forze dell’ordine per altri episodi in città. L’uomo, che aveva regolarmente acquistato un biglietto per il servizio di linea in motoscafo dall’aeroporto lagunare a San Marco, ha invece preferito salire a bordo di un taxi, ormeggiato in un vicino imbarcadero. Una volta notate le chiavi inserite, è partito e ha percorso il canale che da Tessera porta a Venezia a tutta velocità, entrando in Canal Grande e continuando la sua folle corsa, le cui immagini sono state subito diffuse nei vari social.

Turista denunciato

L’imbarcazione, manovrata con capacità, è stata fermata poco dopo Ca’ Foscari da alcuni agenti della Polizia locale, i quali hanno dovuto estrarre le pistole visto che non si sapeva chi fosse a pilotare il taxi. L’uomo è stato quindi bloccato e denunciato per una serie di reati che saranno al vaglio della Procura, sicuramente ci sono le ipotesi di furto e pericolo nella navigazione. Pare anche che l’uomo abbia usato come “attenuante” davanti agli agenti il fatto di aver acquistato il regolare titolo di viaggio.

Non entra nel merito della questione il comandante dei vigili Marco Agostini, che però ci tiene a valorizzare l’operato dei suoi: “Devo fare i complimenti ai ragazzi perché sono stati bravissimi a fermarlo e mettere in sicurezza l’area”.