Verona, massaggi a luci rosse. Chiuso centro estetico
Un centro estetico di Verona è stato posto sotto sequestro dopo che la squadra mobile ha scoperto che, oltre ai semplici massaggi, le operatrici si prestavano a rapporti sessuali.
Arrestata la titolare del centro ‘Fing shiu’, accusata di induzione e sfruttamento aggravato della prostituzione.
A dare il via all’indagine una segnalazione. La polizia ha accertato che al centro c’era un considerevole viavai di clienti, troppi per un centro estetico.
Grazie ad ulteriori è stato scoperto che i clienti, oltre a pagare tra i 30 e 50 euro per un massaggio, ne sborsavano altrettanti per una prestazione extra: la prima somma veniva pagata alla titolare, la seconda invece alla massaggiatrice.
Nel centro, al momento del blitz, c’erano sei ragazze, tra cui due italiane, tra i 25 e i 35 anni, sulle dieci complessive che vi lavoravano.
L’arresto della titolare, già con nota per vicende legate a reati finanziari, è stato disposto dal gip scaligero Luzio di Scotto su richiesta del pm Ormanni.