“Veronica Panarello era violenta da bambina”: parole della mamma

“Veronica Panarello violenta sin da bambina”: parole della mamma

RAGUSA – Aggressiva e violenta  quando era una bambina. Veronica Panarello, la donna di 25 anni accusata di aver ucciso e occultato il corpo di suo figlio Andrea Loris Stival è descritta così non da una perizia o da un medico, ma da sua madre. Parole durissime quelle della donna, riportate nel verbale che accompagna il decreto di fermo:

“Veronica sin da bambina soffriva di manie persecutorie, era una bambina aggressiva e violenta”.

“Sino all’età di sette anni – aggiunge – e stata seguita e curata da uno psicologo” ma poi “si è rifiutata”.

Contestata l’aggravante della crudeltà. Panarello avrebbe provocato la morte di Loris per soffocamento “aggredendolo mediante azione di strangolamento portata con l’uso di una fascetta stringicavo in plastica”. Così, secondo l’Agenzia Ansa che ha visto il documento, scrivono i pm di Ragusa nel decreto di fermo  contestando alla donna l’aggravante della crudeltà e del legame di parentela.