Vibo Valentia, bancarotta fraudolenta: sequestrati beni per 50 mln. Nove arresti

(Foto Lapresse)

VIBO VALENTIA – Cinquanta milioni di euro: a tanto ammonta il valore dei beni confiscati dalla Guardia di Finanza di Vibo Valentia alle famiglie Naso-Mirabelli. 

Nell’operazione Tunus sono anche state arrestate nove persone con l’accusa di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale. Tra i beni sequestrati ci sono società, immobili e terreni a Firenze e Brescia.

Nel capoluogo toscano i finanzieri hanno messo i sigilli ad una società che gestisce una piattaforma ecologica. A Brescia è stata sequestrata la società Immobiliare Vielle srl.

Dalle indagini risulta che i componenti delle famiglie Naso-Mirabello avrebbero ceduto le quote delle società gravate da debiti a una società tunisina, allo stesso tempo avrebbero trasferito la propria sede in Tunisia, non prima, però, di aver passato l’intero patrimonio a favore di altre società gestite da persone indagate nell’inchiesta.