Vibo Valentia. Denuncia il racket, attentato a Daniele Stuppia

Pubblicato il 10 Maggio 2012 - 00:20 OLTRE 6 MESI FA

VIBO VALENTIA – Alcuni colpi d’arma da fuoco sono stati sparati contro l’auto sulla quale viaggiava l’imprenditore Daniele Stuppia, che alcuni giorni fa aveva annunciato la sua decisione di chiudere l’attivita’ e fuggire all’estero a causa dei trenta attentati di matrice estorsiva che ha subito dal 2009 ad oggi, rientrata dopo avere incontrato il Prefetto di Vibo Valentia.

L’imprenditore era insieme al padre Gregorio, col quale e’ titolare dell’autosalone Testa Rossa di Vibo Valentia. I due sono usciti illesi perche’ viaggiavano su una vettura blindata.

Il fatto e’ successo l’8 maggio verso le 22, ma si e’ saputo solo il 9 maggio, in una traversa della statale 18. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia. Daniele Stuppia ha denunciato i presunti autori delle tentate estorsioni a suo danno.