Vicenza. Chiede carta e penna, annuncia il suicidio, ma un tabaccaio lo "salva"

Pubblicato il 15 Maggio 2012 - 17:55 OLTRE 6 MESI FA

VICENZA, 15 MAG – Una frase senza senso, ma dai toni cupi, detta da un cliente ha messo in allarme un tabaccaio che ha allertato le forze dell'ordine. L'uomo, un imprenditore con problemi anche di natura legale collegati alla sua azienda, e' stato rintracciato accanto alla sua auto, al cui interno c'era un block notes con frasi d'addio alla famiglia e una corda. E' accaduto oggi a Vicenza dove un uomo di 52 anni è entrato in una tabaccheria e, palesemente scosso, ha chiesto carta e penna, rifiutando il resto dopo aver pagato perche', ha detto, ''non mi serve piu'''. Il commerciante ha seguito con lo sguardo l'uomo e dopo averlo visto salire in auto ha chiamato il 113. Gli agenti hanno prima rintracciato la vettura, parcheggiata nei pressi del tribunale, e poco distante il 52enne.

Nell'auto, oltre alla corda, i fogli del block notes su cui, rivolgendosi alla moglie, l'uomo aveva scritto di ''non farcela piu'''. L'imprenditore e' stato prima tranquillizzato e poi portato in ospedale. Tra due giorni avrebbe dovuto comparire in Tribunale per l'udienza fallimentare della sua azienda, di recente e' stato rinviato a giudizio nell'ambito di un'inchiesta sull'emissione di fatture false annotate in contabilita' per un milione e mezzo di euro e in precedenza aveva creato numerose societa' poi chiuse. Pare che l'uomo fosse gravato da debiti di una certa consistenza.