Vicenza, sigaretta elettronica bandita dal 18/3: divieto fumo in uffici e bus

Pubblicato il 11 Marzo 2013 - 09:40| Aggiornato il 18 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

VICENZA – Sigarette elettroniche bandite dagli uffici del Comune di Vicenza a partire dal 18 marzo. Dopo il sindaco di Lomazzo anche il sindaco di Vicenza, Achille Variati, dice no all’uso delle sigarette elettroniche negli uffici pubblici. Intanto il divieto di fumo è già scattato per gli autobus di Vicenza e un’analoga disposizione sarà assunta per i propri uffici e sportelli dalla direzione di Aim. La decisione del Comune è arrivata dopo quella della direzione medica del San Bortolo per i locali dell’ospedale di Vicenza.

Al momento non esistono studi che provino la sicurezza per la salute dell’uso di sigarette elettroniche, motivo per cui sempre più enti e istituzioni scelgono il divieto nelle aree già smoke free. Per questo motivo la scorsa settimana il ministro della Salute, Renato Balduzzi, ha chiesto all’Unione europea nuove norme per regolarizzare l’uso delle sigarette elettroniche nei luoghi dove è vietato fumare.

Il sindaco Variati ha dichiarato: “Abbiamo ritenuto che fosse necessario uniformarsi alla posizione dell’Ulss 6 e a quella dell’Organizzazione mondiale della sanità che già alla fine del 2012 aveva suggerito di vietare l’uso della sigaretta elettronica. Poiché non vi è ancora la certezza che questo strumento, di cui esistono varie tipologie, non sia nocivo, siamo convinti che sia opportuno mantenere un atteggiamento di precauzione a salvaguardia della salute dei cittadini”.