Vieri e Brocchi sotto inchiesta a Milano: “Bancarotta da 14 mln di euro”

Pubblicato il 11 Gennaio 2013 - 10:39 OLTRE 6 MESI FA
Vieri e Brocchi sotto inchiesta a Milano: “Bancarotta da 14 mln di euro” (foto Lapresse)

MILANO – Autogol per Bobo Vieri e Cristian Brocchi, i due ex calciatori da tempo impegnati in attività imprenditoriali congiunte. I due sono finiti sotto inchiesta a Milano per il fallimento dell’ambiziosa Bfc&co spa, società di arredi di lusso naufragata con un buco di 14 milioni di euro.

Che le cose stessero andando male lo si era capito già nel 2009 quando la relazione della situazione finanziaria della società aveva condannato la società al fallimento. “Il calo dei consumi – si leggeva – ha reso impossibile la continuità aziendale”.

Nei guai sono finite anche le madri dei due calciatori: Christiane Rivaux e Rossella Cerruti, entrambe con una carica sociale, insieme all’amministratore della società Fabio Arcuri, già manager del marchio Baci&Abbracci. Perquisite le abitazioni degli indagati e le sedi della Sunny srl di Prato e delle società Fillo e Tache Petit.

La Bfc&Co è stata fondata nel 2004 ma già da quattro anni soffriva drammatiche perdite in bilancio. Una vita breve e difficoltosa: nelle due sedi, a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, sono scoppiati misteriosi incendi. Probabilmente si è trattato di dolo.

Ora il pm Ascione vuole vederci chiaro e cerca di comprendere dove siano finiti i soldi che i creditori rivendicano.